profile-pic Un po' di storia

S.Co.P.E. è stata un'iniziativa dell'Università degli Studi di Napoli Federico II. Nasce con l'obiettivo di creare un'infrastruttura di supercomputing general purpose, basata sul paradigma del Grid e sulle più moderne tecnologie di calcolo distribuito, a supporto della ricerca di base ed delle Piccole e Medie Imprese.   

Il progetto è stato finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca nell'ambito dei bandi dell'avviso 1575.

Sulla base di una preesistente infrastruttura di rete metropolitana, che connetteva al gigabit tutte le maggiori strutture di ricerca dell'Ateneo, l'architettura di S.Co.P.E. prevedeva di integrare le risorse di calcolo e storage attualmente disponibili, con nuovo hardware ad alte prestazioni. Tali risorse verranno infine inglobate in un unica piattaforma di tipo Grid, basata su middleware di nuova generazione, integrandosi altresì con le altre infrastrutture di griglia nazionali ed internazionali.

Il risultato finale è consistito dunque nella creazione di una griglia computazionale Metropolitana capace di unire le sinergie dei dipartimenti e strutture di ricerca afferenti o in collaborazione con la Federico II, distribuite nella città di Napoli.

S.Co.P.E. ha avuto l'obiettivo di promuovere altresì lo sviluppo scientifico per la ricerca di base e l'innovazione tecnologica, finalizzata alla creazione di codici innovativi ed applicativi nei 4 settori strategici:

In queste aree di interesse è stata impegnata una grande comunità scientifica forte delle esperienze e delle competenze maturate in numerosi progetti pregressi ed in stretta collaborazione con l'INFN ed altre strutture di ricerca locali e nazionali.

Il Data Center SCoPE è stata parte della "struttura di calcolo avanzato dell'Italia meridionale ed insulare per la ricerca e l'innovazione tecnologica basata su griglie computazionali ad alte prestazioni" denominata GRISÙ (GRIglia del d) per la quale è stato sottoscritto un protocollo di Intesa fra Consorzio COMETA, Consorzio COSMOLAB, Consorzio SPACI, ENEA e Università di Napoli Federico II.

L'Ateneo Federico II, nello stesso contesto, ha sottoscritto un accordo di collaborazione per lo svolgimento di attività di ricerca e sviluppo nel campo delle infrastruttura e dei servizi di grid tramita una Joint Research Unit (JRU) comune denominata IGI (Italian Grid Infrastructure). Sulla base di tale accordo, l'Ateneo Federico II contribuisce dal 2009 all'infrastruttura di Grid nazionale IGI, mettendo a disposizione di comunità di ricerca nazionali ed europee una parte delle risorse del datacenter SCoPE. Tali risorse, essendo parte dell'infrastruttura di calcolo distribuito nazionale, sono parte anche dell'e-infrastruttura europea EGI (European Grid Infrastructure) nata proprio con l'obiettivo di aggregare le varie infrastrutture nazionali.

Il Data Center SCoPE, che nasce come infrastruttura di Grid Computing, è oggi un sistema di calcolo general puropose che supporta vari paradigmi di accesso (Grid, HPC, Cloud).